Branco Stella Polare

SIAMO DELLO STESSO SANGUE,TU ED IO (CIT)

Bruni, pezzati, bianchi o rossi ?  per quest’anno la pelliccia del vostro lupetto di che colore è? La sestiglia è una divisione dove i bambini si possono riconoscere e confrontare nel piccolo gruppo e rappresentano uno strumento per noi vecchi lupi durante i giochi e attività per avere squadre omogenee per età e caratteri dei bambini.

 
TOMMASO FRANCESCA VITTORIA FILIPPO
MARGHERITA ANNA GEMMA CARLOTTA
GIOSUE’ MARTINO MAURIZIO LUCA
GRETA LEONARDO GIOVANNI ZOE
ALBERTO IRENE CAROLINA MARTA
GIULIA ALESSANDRA CHIARA STEFANO
ELENA ALESSIO CARLO CLARA
EDOARDO GUIDO

Che cosa faremo quest’anno ?     i punti salienti del nostro programma

Quest’anno abbiamo deciso ,nel nostro percorso di catechesi, di ripercorrere la vita di San Francesco (il Santo protettore dei lupetti) a partire dalla conversione e di riportare, nel concreto, i gesti fondamentali del Santo. In particolare a dicembre impareremo cosa significa donarsi agli altri, donando ognuno un gioco che non viene più utilizzato ai bambini che giochi non ne hanno e  il 27 gennaio prenderemo parte alla Marcia della Pace come simbolo di accoglienza dell’altro, proprio come traspare dall’incontro di Francesco con il Sultano. Puntiamo quindi a una catechesi non statica che abbia un riflesso sul territorio ,sull’accoglienza e sul donarsi agli altri.

Un altro percorso, parallelo a quello di fede sarà sull’ essenzialità che ci vedrà impegnati per tutto l’anno a partire dalle cacce (uscite domenicane) dove porteremo la borraccia e non la bottiglietta e dalle tane (incontri di sabato pomeriggio) dove durante la merenda useremo dei bicchieri di plastica non usa e getta che i bambini dovranno sciacquare dopo l’uso, per evitare lo spreco della plastica. In relazione con questo tema, che ci prende e coinvolge molto, abbiamo affiancato la Buona Azione (abbreviata in B.A.) : un gesto di aiuto che si fa per cortesia ad un’altra persona; a chiedere aiuto per quest’anno è venuto il nostro pianeta. Sempre con l’espediente del gioco si è presentato un mondo triste, grigio e malato perché sporco e intriso dall’ odio di noi uomini per chiedere aiuto e tornare a stare bene e a ricolorasi (ogni volta che i lupetti faranno qualche buona azione coloreranno un pezzetto di mondo che abbiamo attaccato in tana, la nostra sede).

A conclusione : quest’anno lavoreremo su temi importanti e profondi che arriveranno, come sempre, ai vostri bambini sotto forma di GIOCO .. noi vecchi lupi lo sappiamo bene !! TUTTO CON IL GIOCO, MA NIENTE PER GIOCO (CIT.BP)

I VECCHI LUPI Akela, Bagheera e Raksha